Project Description
Villa Luisa
Il lotto ricade in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico, imponendo particolare attenzione nella scelta di volumetrie e materiali, in un continuo confronto con la tradizione carsica. Il progetto sviluppa su più livelli i locali dell’abitazione, seguendo l’andamento del terreno.
L’ingresso principale è posto al livello della zona notte; scendendo si accede alla zona giorno, scendendo ancora di un piano si accede alla cantina, scavata nella roccia, addossata al terreno naturale ad est. Il volume con la falda di copertura a seguire la pendenza del terreno consente di limitare l’altezza fuori-terra dell’edificio, e di armonizzare la costruzione con il contesto naturale. I materiali utilizzati per il progetto seguono questa stessa logica: la pietra carsica, la pietra d’Istria, il legno, i coppi in laterizio, l’intonaco.
Internamente lo spazio si articola attraverso volumi comunicanti: un gioco di vuoti mette in rapporto la zona giorno con il piano dell’ingresso e con il sottotetto. Gli spazi interni comunicano con quelli esterni attraverso numerose aperture, da cui si apprezza la bellezza del territorio circostante. Il rapporto fra lo spazio interno e le sue funzioni viene declinato attraverso l’uso del colore. Stessa attenzione è stata rivolta al colore delle finiture esterne: l’arancio delle pareti intonacate si rapporta con il sabbia degli sporti, con i rivestimenti lapidei, con le erte e e i cornicioni in pietra d’Istria, con il legno dei serramenti e dei rivestimenti.
Progettazione
Progetto architettonico: Arch. Michele Poletto, Arch. Luisa Movio